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Formazione neo assunti

Percorso di formazione di competenze di base per docenti di recente assunzione – III edizione

29-30-31 maggio 2024

Centro Formativo Aerat di Candriai, strada di Candriai, 15 - Trento


Nell’ambito delle azioni di miglioramento continuo della didattica, il FormID propone anche per il 2024 un workshop per la formazione di base rivolto a docenti e ricercatori/trici che hanno preso servizio in Ateneo dall’ 1/1/2021 al 31/12/2023.

Il percorso formativo si svolgerà presso il Centro Aerat di Candriai dal 29 al 31 maggio 2024 e si propone di offrire alcuni principi fondamentali dell’approccio didattico della nostra Università, quali: progettare la didattica, metodi e tecniche di active learning e di didattica partecipativa, metodologie e strumenti di valutazione.

Il percorso formativo presuppone la frequenza dell’intero ciclo (tre giornate di workshop e mezza giornata di follow up ad ottobre, in data da definire) e prevede il rilascio di un Open Digital Badge a riconoscimento del percorso frequentato.

 

PROGRAMMA IN SINTESI 

Mercoledì 29 maggio

  • La relazione con lo/la studente
  • Progettare e valutare la didattica: dai learning outcomes alle scelte valutative (La quality assurance e la costruzione di un syllabus centrato sugli/sulle studenti, il coordinamento dei syllabi del CdS)
  • Presentazione e sperimentazione di metodi e tecniche di active learning e di didattica centrata sullo/a studente

Giovedì 30 maggio

  • Simulazione di microteaching e successivo peer feedback
  • Flipped Classroom

Venerdì 31 maggio

Metodologie di valutazione degli apprendimenti: tipi di prove, valutazione diagnostica e formativa, valutazione partecipata e feedback

 

Per il programma in dettaglio consultare la locandina.

 

ISCRIZIONI

La partecipazione all'evento è riservata ai/alle docenti assunti/e in Ateneo dall’1/1/ 2021 al 31/12/2023 che non abbiano partecipato in precedenza all'iniziativa.

Il percorso formativo è aperto a un massimo di 65 partecipanti in ordine di iscrizione. Le iscrizioni sono aperte fino al 9 maggio 2024 tramite modulo prenotazioni.

Alla saturazione dei posti disponibili si aprirà automaticamente una lista di attesa.

Qualità della didattica, progettazione e verifica dell’apprendimento

Seminario “Solo le studentesse e gli studenti migliori”: gli svantaggi di enfatizzare la selezione a scuola e all’università

14 maggio 2024, ore 14-16:30

SOI, School of Innovation, Via Tommaso Gar 16/2, Aula CLab M, Trento


Oltre a formare, ogni sistema educativo di istruzione svolge anche una funzione di selezione, indirizzando studenti e studentesse verso percorsi di studio e professioni ritenuti più adatti ai loro interessi, competenze e risultati accademici. Che effetti si verificano quando questa funzione viene posta in primo piano?

In questo scenario FormID propone il seminario "Solo le studentesse e gli studenti migliori": gli svantaggi di enfatizzare la selezione a scuola e all’università, tenuto da Maria Paola Paladino, professoressa ordinaria al Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell'Università di Trento.

Nel corso di questo seminario, verranno presentati i risultati di tre linee di ricerca che indicano come una narrativa che pone l'accento sulla selezione possa comportare degli svantaggi per studentesse e studenti. Tali risultati costituiranno la base per un'analisi critica delle comunicazioni e delle pratiche - comprese quelle didattiche - che pongono un'enfasi sulla selezione, che potrebbero oscure i benefici degli sforzi formativi nel contesto universitario.

Iscrizioni aperte fino al 10 maggio 2024 tramite modulo prenotazione.

Di seguito è disponibile la locandina dell'evento.

Iniziative per la comunità studentesca

La Qualità in Università: Student voice nella comunità universitaria

22 aprile 2024, ore 9:00-13:00 e 14:00-18:00
23 aprile 2024, ore 9:00-13:00

SOI, School of Innovation, Via Tommaso Gar, 16/2, Aula CLab S, Trento


Nell'ambito delle azioni finalizzate a una sempre maggiore collaborazione e partnership con la comunità studentesca, il Presidio Qualità e FormID propongono un percorso formativo di 12 ore destinato ai/alle rappresentanti degli/delle studenti nelle CPDS, con l'obiettivo di introdurli/e a processi e strumenti di Assicurazione della Qualità nell'istruzione superiore.
L'iniziativa prevede il rilascio di un open digital badge per coloro che avranno frequentato almeno il 70% del percorso e realizzato le esercitazioni proposte.
Iscrizioni aperte fino al 15 aprile 2024 tramite il modulo prenotazione inviato per email agli/alle interessati/e. Massimo 30 posti disponibili, in ordine di prenotazione.
Di seguito è disponibile la locandina con il programma dettagliato dell'evento.

Gruppi Tematici e Comunità di Pratica

Le Comunità di Pratica (CdP) per l’apprendimento e l’insegnamento, conosciute anche come comunità di formazione docenti (Faculty Learning Communities), creano uno spazio, in presenza e/o virtuale per chi si appassiona ai vari aspetti dell’insegnamento e dell’apprendimento. Sono un “luogo sicuro” per incontrarsi, discutere ed esplorare insieme modi, approcci, materiali e azioni per poi migliorare la didattica.
In breve, la CdP fornisce un’opportunità di condividere le proprie esperienze e i problemi incontrati nella didattica, discutere idee e pratiche in via di sviluppo con altri docenti motivati a fare altrettanto nei propri insegnamenti. La cosa fondamentale è che questo spazio sia sicuro, con un clima di supporto reciproco, privo di giudizi, e dove con amici-colleghi puoi:

  • Trovare un’amica/o che, con occhio critico, ti dà feedback, suggerimenti, e consigli su come migliorare un’attività, un insegnamento, introdurre un approccio ecc.;
  • Discutere problemi e sfide incontrati nella didattica;
  • Imparare dagli altri;
  • Consultare e discutere insieme risorse per la didattica;
  • Imparare e discutere come fare scholarship nella didattica, per tener traccia e valutare l’impatto delle nostre innovazioni;
  • Condividere e creare materiali insieme;
  • Dare voce a nuove idee (anche fare brainstorming);
  • Organizzare eventi;
  • Invitare esperti;
  • Progettare un insegnamento e/o corso di studio con i colleghi;
  • Coinvolgere studenti nelle discussioni per conoscere la loro perspettiva e le loro idee.

Il tutto in un’atmosfera distesa, priva di giudizio o valutazione, ma finalizzata al miglioramento collegiale della didattica.

La CdP è “facilitata” da uno (o meglio due) tra i suoi membri, e persegue degli obiettivi decisi dai membri per il beneficio di tutti. Durante la fase iniziale, le CdP saranno facilitate da membri e collaboratori del FormID. Gli incontri avvengono di persona, meglio se con modalità “brown bag lunch”, mangiando qualcosa insieme mentre si discute; potranno essere anche online attraverso specifiche piattaforme.
Una CdP è aperta a tutti, non importa l’esperienza. Anzi, è un vero momento di scambio intergenerazionale, dove neoassunti possono imparare dai docenti senior e vice versa. La forza motrice di una CdP è il desiderio di migliorare e innovare la propria didattica imparando l’una dall’altra, l’uno dall’altro.

L’Università di Trento, attraverso il FormID, ha attivato a partire dal 2022 cinque comunità:

  • Comunità di pratica dedicata al Challenge based learning: per chi lo pratica e chi vorrebbe saperne di più (referenti: Alessandra Scroccaro, Ilaria Pertot, Stefano Turrini )
  • Comunità di pratica dedicata all’insegnamento L2: per condividere esperienze di insegnamento in seconda lingua- inglese  (referente: Kate Riley)
  • Comunità di pratica dedicata all’area scientifica (polo collina): per discutere e condividere esperienze su temi più generali, ad esempio la valutazione, strumenti digitali, insegnare con lavoro di gruppo ecc. o anche argomenti che riguardano le macro aree disciplinari (referente: Alberto Montresor)
  • Comunità di pratica dedicata all’area umanistica (polo città): per discutere e condividere esperienze su temi più generali, ad esempio la valutazione, strumenti digitali, ecc. o anche argomenti che riguardano le macro aree disciplinari (referenti: Anna Serbati, Ericka Costa)
  • Comunità di pratica dedicata all'area psicologica (polo Rovereto): discutere e condividere esperienze su temi più generali, ad esempio la valutazione, strumenti digitali, insegnare con lavoro di gruppo ecc. o anche argomenti che riguardano le macro aree disciplinari (referenti: Simona De Falco e Anna Serbati)

Il FormID è aperto a proposte per la creazione di altre Comunità che affrontano le aree di interesse che i colleghi, da tutto l’ateneo, ritengono utili.

Per iscriversi ad una Comunità e per le date degli incontri, si contattino i docenti referenti o si scriva a @formid@unitn.it


Per chi vuole sapere di più sulle Comunità di pratica, c’è una ricca letteratura e ci sono tanti esempi. Qui seguono alcune indicazioni:

Comunità di Pratica

in PAUSA PRANZO - ore 12:30 -14:00


I partecipanti sono invitati a portare con sè il proprio pranzo: un ottimo modo per cominciare a condividere idee e buone pratiche!

  • Comunità di pratica dedicata all'area scientifica (polo collina): presso Fablab DISI (Povo 2). Referente: Alberto Montresor (alberto.montresor@unitn.it) - è possibile iscriversi alla mailing list della CdP per ricevere gli aggiornamenti da qua
  • Comunità di pratica dedicata all’area umanistica (polo città): presso la sede della School of Innovation in Via Tommaso Gar, 16/2- Trento. Referenti: Anna Serbati (anna.serbati@unitn.it), Ericka Costa (ericka.costa@unitn.it)
  • Comunità di pratica dedicata all'insegnamento L2: presso Sala riunioni - F. Targetti c/o Palazzo Prodi - Dipartimento di Lettere e Filosofia - via Tommaso Gar 14 - Trento. Referente: Kate Riley (catherine.riley@unitn.it)
  • Comunità di pratica dedicata al Challenge based learning: presso la sede della School of Innovation in Via Tommaso Gar, 16/2 - Trento. Referenti: Alessandra Scroccaro (alessandra.scroccaro@unitn.it), Ilaria Pertot (ilaria.pertot@unitn.it), Stefano Turrini (stefano.turrini@unitn.it) 
  • Comunità di pratica dedicata all'area psicologica (polo Rovereto): presso il giardino di Palazzo Fedrigotti - Rovereto. Referenti: Anna Serbati (anna.serbati@unitn.it), Simona De Falco (simona.defalco@unitn.it)

Gli/Le interessati/e possono contattare direttamente i/le referenti delle comunità per informazioni e chiarimenti.

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